venerdì 21 febbraio 2014

Brasile - Luoghi principali

RIO DE JANEIRO

Nell’immaginario collettivo Rio de Janeiro è sinonimo di Samba e Carnevale ma Rio non è solo questo: è storia, è cultura, è passione. La passione per il calcio, che troviamo espressa ovunque, persino sulla rinomata spiaggia di Copacabana dove ogni giorno decine di ragazzini si esibiscono con i loro virtuosismi calcistici; l’amore per la cultura, a Rio possiamo trovare tantissime gallerie, centri culturali e sale da concerto; e la storia... raggiunta da esploratori portoghesi nel 1501 è stata la capitale della nazione fino al 1960 ed oggi è la seconda città del Brasile dopo San Paolo per importanza commerciale e culturale. E ancora: ampie spiagge di sabbia bianca, un mare di un azzurro intenso, magnifiche chiese coloniali e palazzi risalenti all’epoca dei portoghesi, un clima sempre mite e il calore della gente che qui vi farà sentire come a casa vostra.

IGUAÇU

Situate al confine tra il Brasile e l’Argentina, nell’omonimo Parco Nazionale, le cascate di Iguacu sono una vera meraviglia della natura. Nate 200mila anni fa dalla confluenza tra i fiumi Iguaçu e Paraná offrono oggi, viste dal lato brasiliano, un complesso di ben 275 salti d’acqua con altezze che arrivano sino a 70 metri e se si sceglie di raggiungere la Garganta do Diablo (Gola del Diavolo) si può godere di una vista decisamente spettacolare: gli imponenti salti d’acqua producono una perenne nebbia che permette la formazione di molteplici meravigliosi arcobaleni.

MANAUS

Il primo insediamento portoghese risale al 1669 ma solo nel 1856 divenne importante centro urbano ribattezzato Manaus in onore della tribù indios manaos che viveva nella zona.  Il Rio Negro e il Rio delle Amazzoni con la loro immensa portata d’acqua permettono alle navi di risalire il corso fluviale sino alla città rendendola un porto di grande importanza.
Oggi, sotto l’aspetto turistico, è prevalentemente punto di passaggio o di breve sosta per poi procedere verso quelle regioni dove è ancora possibile entrare in contatto con le meraviglie della foresta amazzonica. Del suo periodo più florido restano alcuni importanti vestigia tra le quali l’imponente Teatro Amazonas (Teatro dell’Opera) del 1896 che rappresenta l’inno più elevato all’opulenza di quel tempo.

AMAZZONIA

Il bacino delle Amazzoni occupa un territorio di oltre 6 milioni di kmq. dove si trovano un terzo delle foreste primarie della terra e ben 80.000 chilometri di corsi d’acqua navigabili. Un ettaro di foresta amazzonica può ospitare oltre 200 specie di alberi e su uno solo di essi possono trovare dimora oltre 72 specie diverse di formiche. Diversità e contrasti sensazionali: la foglia di una ninfea può avere il diametro di due metri mentre una scimmia può pesare solo 130 grammi e non essere più grande di uno spazzolino da denti. Piante e animali ancora sconosciuti si celano nella vegetazione, un mondo ancora tutto da scoprire ma soprattutto da proteggere.

BRASILIA

Giovane, spregiudicata e innovativa, questa è Brasilia. Costruita in pochi anni da tre illustri brasiliani: l’urbanista Lucio Costa, l’architetto Oscar Niemeyer ed il paesaggista Burle Marx, la capitale del Brasile venne inaugurata nel 1960, ed è un posto veramente unico, che stupisce anche il viaggiatore più esperto. Una meraviglia architettonica, così spettacolare da essere stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Oggi si presenta come una città ricca ed evoluta...un vero paradiso per gli amanti dell’architettura moderna.

OURO PRETO

Affascinante e romantica città è caratterizzata da stradine ripide e sconnesse che, impedendo quasi totalmente la circolazione alle auto, permettono al visitatore di camminare tranquillamente tra le strette viuzze e godersi i panorami che la circondano. Fondata nel 1698, Ouro Preto divenne il centro della corsa all’oro e all’argento nella più importante regione estrattiva del Brasile, quella del Minas Gerais. Divenuta nel 1980 Patrimonio Culturale dell’Umanità, l’antica capitale conserva ancora innumerevoli testimonianze di una glorioso passato come chiese, fontane e palazzi barocchi.

OLINDA

Su di una verde collina, da dove si gode di una stupenda vista sul mare, sorge questa cittadina coloniale. Fondata dai portoghesi nel 1535 e successivamente invasa dagli olandesi, che nel 1630 dopo averla data al fuoco l'hanno abbandonata, Olinda è riuscita a conservare molte belle vestigia del passato. Qui si respira l’armonia e l’equilibrio architettonico di chiese barocche, conventi, piccole cappelle, edificazioni, giardini e monumenti che donano alla città un fascino particolare. Olinda è considerata Patrimonio Culturale dell’Umanità.

PANTANAL

Situata al confine con la Bolivia ed il Paraguay, questa ampia pianura alluvionale è un paradiso ecologico di immensa importanza poiché ospita uno dei più ricchi ecosistemi esistenti al mondo. 230.000 Kmq di paludi e foreste, habitat di varie specie di mammiferi, rettili, pesci e uccelli, di cui molte, purtroppo, ormai in via di estinzione. Consigliamo di visitare la zona nel periodo che va da maggio a settembre, quando le piogge sono meno frequenti e di portare con voi abiti leggeri, con maniche lunghe, scarpe comode e chiuse, creme protettive e repellenti per gli insetti.

NATAL

Nell’estremo nord-est del Brasile si trova la città di Natal. Soprannominata, a ragione, “la città del sole” essa gode per tutto l’anno di un ottimo clima con rarissime piogge ed una temperatura media di 28 gradi. La caratterizzano ampie spiagge di sabbia bianca quasi deserte, onde ottime per praticare il surf, dune e alberi di cocco. Una località turistica perfetta per i soggiorni dedicati al relax.

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